IL PESCATORE

prima

dopo

Il capofamiglia è un po' preoccupato per le continue piogge che ostacola il suo lavoro. Il nostro intervento, lo rasserena,

perchè da un sollievo, nell'attesa del sole. La famiglia comunque sta bene i bimbi frequentano regolarmente la scuola e la casa, da noi costruita, è tenuta molto bene.
Dato € 150.

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Famiglia Jayathilaka. A gennaio del 2008 è arrivato il terzo bambino, questa volta una femmina. Il padre è proprio quel pescatore che i turisti vedono sulle assurde pertiche conficcate nel mare lungo la costa sud. Dalla catapecchia putrida e fatiscente vicino alla ferrovia di Dalawella sono passati alla dignitosa casa in collina costruita sotto la sorveglianza di Amal. Nel 2007 abbiamo comprato loro anche la macchina da cucire e una bici per gli spostamenti del capofamiglia. A gennaio abbiamo lasciato un contributo a sostegno della famiglia (per l' acquisto  dell'irragiungibile licenza di pesca ca. 17.000 rps.)

IL GIARDINIERE

prima

dopo

La casa che abbiamo costruito è tenuta bene e molto curata. Nel giardino, la famiglia ha messo molte piante (banani, papaia) e ortaggi che ora sono parte del sostentamento della famiglia. IL nostro sostegno inoltre permette al figlio di continuare gli studi e alla figlia di frequentare una scuola di cucito. Il padre lavora con continuità e la famiglia è serena.
Abbiamo lasciato € 150

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Bandulasiri ha ormai una certa età ma è un infaticabile lavoratore che si presta per qualsiasi incombenza; lo vedi alzare un muro, oppure scavare una buca per il deflusso dell’acqua vicino alla spiaggia, o piantare essenze nel giardino degli inglesi. Due figli, maschio e femmina ancora in età scolastica. Tre anni fa abbiamo acquistato per la moglie la macchina da cucire. Dalla baracca col tetto di foglie di palma alla nuova casa costruita dalla nostra associazione. Sempre nel 2008 abbiamo pagato il loro allaccio alla rete elettrica.

LE DONNE

Situazione qui un po' più complessa. La casa che abbiamo costruito ospita 5 donne e 11 bambini di diverse età e l'unico uomo presente, è il nonno che non lavora, data la sua età. Per questo motivo la situazione malgrado il nostro intervento è sempre precaria.

Anche a questa famiglia abbiamo lasciato € 150

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Incredibile famiglia quella di Niluka , la sorella più grande. Sono 5 donne, compresa la grand mother e 11 bambini. Uthpala, Isuru, Pagana, Madura, Kavidu, Lahiru, Lashani, Maesh, Dinesh, Damit, Preshani. Di uomini nemmeno l’ombra: chi è agli arresti, chi beve e non torna a casa , chi si è perso e non tornerà più. Abbiamo iniziato lo scorso anno la costruzione della nuova casa. Nell’ultima missione abbiamo visto tutti e tutti estremamente felici e sorridenti.

Con questa casa siamo giunti al tetto, mancano porte e finestre. Kapuge il capofamiglia, con la moglie e i tre bambini sono sereni e i figli frequentano regolarmente la scuola.

Contributo per loro € 150.

Kapuge è il capofamiglia, Chandany la moglie e tre bambini Aiesha (7) , Himasha (10) Janitha (16). La casa è umidissima, una specie di baracca con le mure zuppe e tutto quello che c’è dentro da strizzare. I bambini soffrono di asma. Il preventivo di Amal è di circa 4.000 euro.

FAMIGLIA RANGA..

Anche a questa famiglia sono stati lasciati € 150.

La casa è da completare e serviranno ancora € 1500 circa.

Possibili progetti che sono stati valutati nel corso del nostra ultima visita:

Due nuove case per due famiglie Villaggio Pilana

Continua collaborazione al progetto di microcredido per supportare le attività dell'associazione Home X People X Home nel centro del Vocation Center e il villaggio di Pilana

Il villaggio è legato alla storia del bambino Kumara…. La storia iniziò quando ….. Storia a lieto fine, speriamo. Dopo il nostro sostegno al microcredito, oggi per Pilana possiamo acquistare le macchine che servono per il consultorio femminile, come l’ecografo.(circa 12.000 euro).

Il centro è una doposcuola con attività di formazione e avviamento al lavoro rivolto ai bambini bisognosi del villaggio dalla materna alle scuole superiori. Abbiamo sostenuto l’acquisto dei materiali e degli arredi del centro.

Stefano Benedetti

CASA "MIHIRI"

La Casa famiglia si trova nel distretto di Galle, a Walahanduwa nel sud dell’isola ed è gestita da Lorenzo Bacci e Lucilla Andreanelli, da oltre 15 anni.

Accoglie bambine orfane, con problemi familiari, abusate, affidate dal tribunale dei minori.

All’interno della struttura ha sede anche l’asilo Montessori che attualmente ospita 28 bambini e bambine residenti nel distretto di Walahanduwa.